In un giorno come tanti
Con il traffico nel centro
Con 2 suore che camminano vicine
In una piazza con un grande monumento
Con l'america nei bar
Con la moda sempre in festa
Con la gente che lavora sempre troppo
E una strana atmosfera di conquista
Con i taxi sempre un po' incazzati
E i turisti anche loro un po' di fretta
Con sempre quella strana voglia di andar via
Perché altrove, forse, c'è qualcuno che ci aspetta
È milano, con i suoi 1.000 dialetti
Con le settimane lunghe e con gli uffici
Con le abbronzature a 100.000 watt
E con la vita appesa a 1.000 sacrifici
In un albergo verso il centro ci sto io
E una finestra che s'affaccia sul cemento
Mentre festeggio un anno di malinconia
Con la chitarra x dividere il momento
......anche qui
Può arrivare l'odore del mare a prendermi
E se domenica non ho niente da fare
Faccio i miei soliti due passi tra i palazzi
E faccio finta di star bene almeno un po'
Anche se dentro invece cado a pezzi
E se avrò bisogno di dimenticare
Prenderò x mano l'ansia e anche la rabbia
Le accompagnerò x un aperitivo al bar
E al punto giusto le abbandono tra la nebbia
In un albergo verso il centro c'è una donna
Vive nel lusso ma con gli occhi tristi
Anche stasera toglierà la gonna
X regalarla ai soliti professionisti
......anche qui
Può arrivare l'odore del mare a prendermi