La mia nazione vive di concetti antichi
E tradizioni andate perse
Si accontenta dei forse
E di posizioni superflue
Si scontra con un mondo
Che cresce e non la capisce
Camuffa il suo cervello a stelle e strisce
Subisce
La sordida influenza
Di una super potenza
Che fonda la sua sussistenza
Su odio prepotenza ignoranza
Lei ci si umilia
Pur di assicurarsi un alibi
Schiava alla corte del sovrano george w
E’ cosi’ la mia nazione succhia
Fatta di gente che parrucca
E un presidente che si trucca
Mente di complotti piu’ grossi
E soliti ignoti
Piu’ l’ignoranza aumenta
Piu’ la mettono ai voti
Le aspettative le avevo sui 16 anni adesso
Se tu mi arrivi per posta
Finisci nel cesso
Se tu mi arrivi bello bello sul teleschermo
Vado fuori meglio sordo
Che starmene fermo
Rit:
Per noi e’ cosi’
Quello in cui crediamo
Non lo vedi in tv
Quello che ascoltiamo
Non lo senti in radio
Non lo vedi allo stadio
Non lo danno in omaggio
Non lo senti il richiamo
Per noi e’ cosi’
Quello in cui crediamo
Non lo vedi in tv
Quello che ascoltiamo
Non lo senti in radio
Non lo vedi allo stadio
Non lo danno in omaggio
Cosa rappresentiamo
La mia nazione mischia il lecito
E l’illecito
Sfruttata dagli istituti di credito
Sta in debito
Mentre nasconde un altro scandalo
Finanziario
L’ennesimo crack del mercato azionario
E’ un calvario
Per chi ha investito i risparmi di una vita
Non vede via d’uscita si sente illusa e tradita
Coltiva odio e sfiducia per qualsiasi istituzione
Non chiedergli perche’ non ha fede nella nazione
La mia nazione ha gli occhi chiusi
Non so che farci
Mentre un cinese vende fogli falsi in paolo sarpi
Sono qui che pago tasse e limito gli scarti
Poi siamo noi quelli cretini e derisi dagli altri
Non faccio mai la carita’
Di sicuro non e’ un modo per far crescere
Un extracomunita’ naaah
Stiamo pagando gli errori
Dei nostri genitori
Dei loro padri di decenni di falsi valori
Rit:
Per noi e’ cosi’
Quello in cui crediamo
Non lo vedi in tv
Quello che ascoltiamo
Non lo senti in radio
Non lo vedi allo stadio
Non lo danno in omaggio
Non lo senti il richiamo
Per noi e’ cosi’
Quello in cui crediamo
Non lo vedi in tv
Quello che ascoltiamo
Non lo senti in radio
Non lo vedi allo stadio
Non lo danno in omaggio
Cosa rappresentiamo
La mia nazione colleziona stati d’ansia
In attesa di un video e di qualche ansa
Che liberi la gente dal terrore del prossimo sacrificio
Di una vita immolata all’altare di stato
Qual’e’ il risultato
Un funerale in esclusiva sulla rai
Col cordoglio dei politici
Riunitisi in standby
Che hanno sulle spalle il peso di scelte di convenienza
E dentro gli occhi il dramma di ogni possibile circostanza
La mia nazione e’ puttana
Che se muore un papa’
Ferma tutto una fottuta settimana
Poi dopo nada
Tornano i venti sull’adriatico
Ci addormentiamo nello stesso torpore mediatico
E i centri sociali non curano i mali
Ma gli altri locali non hanno musica ne ideali
Voglio uno stato con il quale confrontarmi
Che cazzo potro’ dire a mio figlio
Tra 15 anni