Poveri partigiani
Portati in processione
Nei telegiornali
Alla televisione
Sopravvissuti un tempo
Alle fosse comuni
Ma seppelliti in questo tempo
Dall'informazione
Sfilano il 25 aprile
Con le medaglie appese alle bandiere
Accanto alle mogli dei sottosegretari
Appena uscite dal parrucchiere
Dicono a mezza voce
“viva la costituzione
Ma adesso è tardi, mi chiude la posta, devo prendere la pensione”
Poveri deportati
Che mostrano la matricola alle telecamere
Tra una pubblicità e l'altra
Il tetro tatuaggio
Questo sterminio
Vi è gentilmente offerto
Da una bibita gassata
E da un famoso formaggio
Poveri nomi e cognomi
Dei caduti di tutte le guerre
Che stanno sempre sulla bocca
Degli onorevoli politici
Con tutti quei morti in bocca
Avranno sicuramente un alito pesante
La loro lingua e' un camposanto
Dove resuscitano ogni tanto
Poveri morti di Nassirya
Che forse ci credevano davvero
Chi muore muore con onore
Chi sopravvive vive nel dolore
Povero Nicola Calipari
Che gli hanno pure intitolato un'isola pedonale
Sarà contenta la moglie che ha sposato
Una zona a traffico limitato
Poveri parenti degli eroi
Che almeno per un giorno
Sono stati eroi anche loro
Nei funerali in mondovisione
Ma appena il giorno dopo
Erano morti anche loro
Erano morti
Che ricordavano altri morti
Ma voi:
Ricordate i morti ma ricordateli vivi!
Ricordate i morti ma ricordateli vivi!
Ricordate i morti ma ricordateli vivi!
Ricordate i morti ma ricordateli vivi!
Ricordate i morti ma ricordateli vivi!