(musica: V. Nocenzi / testo: F. Di Giacomo, V. Nocenzi)
L'accampamento dell'inverno ha gi? posto l'assedio
ma ha scolpito il sole nel mio cuore
per ricordarne il calore.
Non rester? seduto a riva mentre l'acqua cammina
riappoggiando il passo nei suoi remi
seguir? nuovi sentieri
e lascer? cos?
volar via dal capo la cenere
l'albero del pane ricrescer?
vicino, vicino a me.
Io voglio sentire la mia voce cantare, cantare di pi?,
sempre di pi?.
La pioggia bussa alla mia schiena ma non cerco rifugio
non si getti terra su di me,
il gallo chiama ogni giorno.
Addolcir? cos? la mia lingua gonfia di polvere
l'albero del pane mi sfamer?,
io voglio sentire il mio canto salire, salire di pi?
sempre di pi?.