Quest'anno a Natale volevo scappare
Non ero più un grado di sopportare
Mia moglie che puzzava di brodo vegetale
E il cane che pisciava sui fogli di giornale
È che spesso a Natale mi viene il magone
Con le luci, il presepe e tutte quelle persone
Con i pacchi dei regali, con le facce tutte uguali
Col boccone sempre in bocca come un branco di maiali
E a pensare com'era bella questa notte 30 anni fa
Alla luce di un'altra stella, alla luce di un'altra età
E continuo a sognare quella casa sul mare
Con la spiaggia e una barca per andare a pescare
Qualche pesce tropicale o vecchie storie marinare
Di stelle cadenti che diventano lampare
Ma di mare qui c'è solo questa stupida insalata
Ennesima portata dell'ennesimo cenone
E farfalle col salmone, lo spumante e il panettone
I ragazzi profumati in attesa del veglione
E pensare com'eri bella, quella notte 20 anni fa
Quella notte di luna piena solo d'ingenuità
Cosa rimane?
Mogli, figli, fantasie
Forse è il momento di andare
Corri e scappa via...
Ma poi ti fermi un secondo e rimani così
A pensare che il peggio è passato, ad un passo da qui
Quest'anno a Natale volevo morire
Poi ho visto l'orario e sono andato a dormire
Ho spento la luce e la stella cometa
"Finite le feste mi metterò a dieta"
Mogli, figli, fantasie...
Forse è il momento di andare
Corri e scappa via...
Ma poi ti fermi un secondo e rimani così...
A pensare che il peggio è passato, ad un passo da qui