Quando ragazzi felici andavamo alla scuola
Con la cartella a tracolla ed in tasca la mela
Per il futuro avevamo un vestito di gala
Quante speranze di gloria di celebrità
Ma inesorabile il tempo tracciava il cammino
E a testa china anneghiamo nel nostro destino
Addio sogni di gloria
Addio castelli in aria
Guardo con sordo rancore la mia scrivania
Cerco a scacciare ma invano la monotonia
Addio anni di gioventù
Perché perché non ritornate più
Sono una foglia d'autunno che nella tormenta
Teme il grigiore dei giorni l'inverno paventa
La donna sincera aspettai
Compagna dei giorni miei
Ma invano cercai cercai
Amore anche tu dove sei
Addio sogni di gloria
Addio castelli in aria
Prendo la penna e continuo la doppia partita
Faccio una macchia d'inchiostro mi treman le dita
. . . . .
Meglio tacer le memorie o vecchio cuor mio
Sogni di gloria addio
(Grazie a Luigi per questo testo)