Visi che un dolore eterno trasforma in maschere
voci che un silenzio antico ha reso senza suono
Si riuniscono in un concerto per salutare il buio
come un rito che si ripete per abitudine.
Coi loro passi stanchi lungo il sentiero consumato
sono uniti nella tristezza che si contagiano
In ognuno c'è solo fede per un miracolo
E nell'attesa inerte alzano mani verso il cielo.
La speranza di un sorriso li fa rinascere
vibra il corpo alla percezione di quello che accadrà
Un' improvvisa luce si avvicina, ora è qui.