[Strofa 1]
Mi hanno sempre descritto come un tipo teso
Ma non gridavo stavo zitto per partito preso
Di primo acchito dal conflitto sono uscito illeso il trucco era immedesimarsi nel bandito vero
Chiuderò questo ciclo peserò qualche kilo in meno
Ma uscirò pulito
Dal giro che gestivo in nero
Punterò su el paraìso, obiettivo bottino pieno poi raggiungerò un amico in un paradiso terreno
Patemi rari per cavie sperimentali
Afflitte da problemi nati nei vari penitenziari che han privato di vitalità sia me che i miei cari
5 gli anni passati chiuso in 5 metri quadrati
Il mio avvocato mischia coca ed anti depressivi
Sono fuori grazie a grammi regalati in scambi repentini vittoria a tavolino a capo chino sulla striscia
Circolo vizioso di un galoppino della giustizia
[Rito]
Botte sulle cosce di mignotte tirapiedi
Corse in piena notte le retate e i finanzieri
Mosse per le piazze sporche nostre fino a ieri
Oggi conto morti porto sulle tombe crisantemi
È la storia di un sacrificio servito all'istante
Sopra un piatto in oro vivo farcito di sangue L'ultimo ricordo và al caro amico distante
Il treno è già partito e sei finito Carlito Brigante
[Strofa 2]
La sorte conta e spara non bada al ritegno
Ti seduce con un sogno e dopo straccia il tuo disegno adesso oltre ai cafoni e l'ambiente disprezzo
Chi fà due verdoni mentre sono al cesso e pretende rispetto
Prendi Banny Blanko con in mano un margarita
La spocchia da yankee zarro scarto della malavita offre del vino la caraffa è da un quarto d'invidia declino l'invito lui lancia il primo sguardo di sfida
Il giudice fà luce su scomodi rapporti
Ho giusto un paio di denunce di anonimi mar mocchi dice si accomodi fra mitomani già morti
Con giubbotti costosi e microfoni nascosti
Il mio avvocato, annebbiato dai fumi del delirio mi trascina come complice in un duplice omicidio qui è pieno di boia vestiti bene
Il mio passato è storia la storia che si ripete
[Rito]
Botte sulle cosce di mignotte tirapiedi
Corse in piena notte le retate e i finanzieri mosse per le piazze sporche nostre fino a ieri oggi conto morti porto sulle tombe crisantemi
È la storia di un sacrificio servito all'istante
Sopra un piatto in oro vivo farcito di sangue L'ultimo ricordo và al caro amico distante
Il treno è già partito e sei finito Carlito Brigante
[Strofa 3]
Il nome i vizi capitali le chiacchiere altrui
Giudizi dei tizi candidati a scambiarmi per lui
Ragion per cui
Alimentavo la voglia di odiare
Ereditando il fato che ha portato alla gogna mio padre
Mi sento in crisi giuro, perso ed insicuro rassegnato al dissenso quanto al senso di rifiuto esasperato appaio spento e disilluso
Se non mi freddano finirò al fresco di sicuro
Dal peso del mio cognome si deve cogliere
La dannazione di un onore che diviene onere
Le serate fra zoccole e neve in polvere
Sono invitanti specchi per allodole ma non per me
Perciò di fatto mi trovo ad un bivio
Scelgo la via di Carlito verso un rapido suicidio premo il grilletto e guardo il sogno andare in fumo lascio un biglietto firmato Carlito Brigante Junior
[Rito]
Botte sulle cosce di mignotte tirapiedi
Corse in piena notte le retate e i finanzieri mosse per le piazze sporche nostre fino a ieri oggi conto morti porto sulle tombe crisantemi
È la storia di un sacrificio servito all'istante
Sopra un piatto in oro vivo farcito di sangue L'ultimo ricordo và al caro amico distante
Il treno è già partito e sei finito Carlito Brigante