[Strofa 1: Mecna]
Ci siamo persi per la strada
Con i punti di domanda come zaino
E le risposte dentro l'acqua, di un mare lontano
Con le facce sempre uguali e i vestiti cambiati
Più colorati dei supermercati
Con gli incisivi ben in vista e poco usati
Senza sangue, immacolati
Io da parte, nei miei strati
Con la tuta blu e la "S" sul petto, saremo super ho detto
Salto da solo su quel letto
Però respiro e ho tagliato la barba
Se, per un vestito ho cambiato la sarta
Quando partivo tornavo di carta
E so quando saltare se dovesse affondare la barca
Pari e patta, città dentro agli occhi e felpe di Parra
Biglietti del treno e odore di ganja
Saluti e promesse di circostanza
Caduti nel ventre della speranza e il tempo che passa
[Strofa 2: Mecna]
Troppi pensieri e troppe poche cose concrete
Poca acqua quando ho sete
Troppe birre, quasi tutte medie
Troppo lavoro e poco tempo per farmelo piacere
Troppe sedie, che mi lasciano sedere
Guardo bene non c'è niente, un cazzo
Ma sento il tempo invadere il mio spazio
E sono in catene a intarsio
Eh, che fino a qui va tutto bene
E sembrerebbe quasi autunno a marzo
Quasi un pugno al tatto
Bar aperti, pane, pizza e altro
Sollevando l'asfalto con il Blackberry
Intrappolato nello storyboard di uno storytelling
Di chi non sa niente di te, ma azzecca i tempi
E mi riporta al mare sul Gargano
Cambia la storia
Con i giubboni sul divano a rifarsi una storia
A farsi prendere dal panico e chiedersi l'ora
Per poi tornarsene ognuno alla casa propria
[Ritornello: Pat Cosmo]
Sai che è così
Ti inseguo per rincorrermi
È così
Se riesci prova a prendermi
Io non sono qui
[Strofa 3: MadBuddy]
E lo sai com'è
Bisogna prendere un paio di scarpe comode
Perché si fila, si fila sempre dritti
Ah, prova a prendermi il rumore
Oggi che serve poco per cambiarmi colore
E fuori c'è qualcuno
Mi chiede che anno è ogni 31
Se mi costa non stare al numero uno
Nel paradiso, cuore e sashimi, taglio preciso
Nel perimetro da eterno indeciso
Con la famiglia per inciso quando sono partito
Per stare nudo sullo spartito
Yeah, una vita e documenti falsi
Fuori, nelle canzoni dentro gli LP
Con le mani in pasta e le basi in prestito
E cancellare i lunedì
Lo faccio dopo, che oggi i sogni servono
Dici che ci collegano come i minuti gratis nel telefono
So che è difficile il segnale in montagna
Vi ho lasciati a immaginare la Spagna, andate affanculo
[Ritornello: Pat Cosmo]
Sai che è così
Ti inseguo per rincorrermi
È così
Se riesci prova a prendermi
Io non sono qui
[Outro: Pat Cosmo]
Sai che è così
Ti inseguo per rincorrermi
È così
Se riesci prova a prendermi
Io non sono qui