Lui non fu mai bambino
Per colpa di un destino
Che non vi dice mai mai verità
Viveva in mezzo ai grandi
E per tirare avanti
La notte lavorava giu in città
Non so perché, non so con chi
Poi cominciò a giocare
Con la speranza di poter cambiar
Cercava nelle carte
Un po di buona sorte
Che la vita non gli aveva dato mai
Ricordo quella sera che a vincere fu lui
Gli dissi sei il piu bravo fra di noi
Guardandomi negli occhi rispose
"Che ne sai, io nella vita non ha vinto mai"
Lui non aveva santi
Ma forse aveva un Dio
Magari ci creda a modo suo
Mischiava i sentimenti
Al tavolo dei sogni
E in cerca di fortuna ci lasciò
Non so perché non so con chi
Ricominciò a giocare
Da quella sera non tornò più qui
Rischiava per mestiere
Divenne "il giocatore"
E tutti ora lo chiamano così
E il giorno che una donna gli disse "andiamo via"
Rispose con la solita ironia
"mi vedi sempre vincere ma forse tu non sai
Che al gioco della vita io
Fino ad oggi non ho vinto mai"!