From white to red, ill I learnt how to say
Help
E mi svegliavo ancora chiuso nella stanza del nonsenso
con 4 mura bianche ed unico sostegno un pavimento
per sdraiarsi quando ho freddo e soffocare il bianco che dal naso è
entrato in circolo
ed è il singolo ora a far la differenza contro gli altri,
da instabile rinchiuso in uno stabile a rifletter sul da farsi
e i suoi trascorsi, per poi rivalutarsi a sopravvivere e pensare a qualche
sogno da riscrivere
From white to red I dried the tears I've shed
and all the ones i've fed, till I learnt how to say
"Help, Help me oh, Help me"
E voglio 4 mura in cui avere un momento
avere il tempo di trovare ciò che ho perso
dentro il bianco della noia sotto il banco di una scuola
sono stanco del mio ufficio e di una stanza dal soffitto viola
I won't be, walking and marking time
can't touch the bottom of angles who's
gambling for the strongest wine.
Dove sei, dove sei,
dove voli, oh vieni e dimmi dove
Ed ecco infine sono a casa, ho segnato il giorno giusto e fatto lista
della spesa,
l'ho appesa sopra il frigo a ricordo di quel freddo sorpassato,
sorridendo a quelle frasi che ho sbagliato e cancellato
E voglio 4 mura in cui avere un momento
avere il tempo di trovare ciò che ho perso
dentro il bianco della noia sotto il banco di una scuola
sono stanco del mio ufficio e di una stanza dal soffitto viola
I won't be, walking and marking time
can't touch the bottom of angles who's
gambling for the strongest wine.
In the autism of 4 walls.