COMMENTO
Era l'ultima cosa che dovevi imparare,
scansare il tuo sguardo dal mio,
non incontrare più quegli occhi
così capaci di guardare dietro ai tuoi.
Ora sei perfetta. Tutti sono contenti di te.
E ti stai realizzando.
Peccato che non esista più fantasia nella tua testa.
Consumare, eliminare, scopare-venire, riposare...
...facile ritrarre la tua vita.
Facile intuire che anche i sogni hanno abbandonato le tue camere.
TI ODIO. No, non provo una semplice antipatia nei tuoi confronti:
il mio é odio brutale, omicida.
É ACIDO SOLFORICO SPUTATO SUI TUOI OCCHI.
Ho paura di te. Penso che un giorno sarai tra di loro.
Vedo la mia identità dipendere dai tuoi interessi,
vedo le tue decisioni trasformarsi in miei obblighi,
perché così vorrà una maggioranza.
Mi desideri affamato, la bocca incollata al tuo culo,
o a tavola, davanti a un piatto pieno di merda.
Dovrò mangiarlo per farti star meglio.
Mi desideri vuoto come i tuoi metodi di convinzione,
o insonne, lontano da sogni per darti la mia vita.
Dovrò sgozzarmi per farti ragionare.
MEGLIO ESSER FATTI DI CARNE MORTA CHE DI PLASTICA.
SOMETHING MORE TO ADD
1989, the story of a social climber,
a girl candidate in a fascist list.
Behind the facts, a background of mental hybernation,
prejudices and insecurities.
Being there just to see us living on her wastes.
"I can't feel simple antipathy. My hate is brutal, homicidal.
SULPHURIC ACID SPIT ON HER EYES."